La Mercedes aspetta Verstappen? La decisione non arriverà in poche settimane
General
La Mercedes è alla ricerca di un pilota per la prossima stagione. Lewis Hamilton si trasferisce alla Ferrari e quindi Toto Wolff deve - inaspettatamente - ingaggiare un nuovo compagno di squadra per George Russell. I nomi di Max Verstappen, Carlos Sainz e Andrea Kimi Antonelli sono stati fatti più volte nelle ultime settimane, ma anche Sebastian Vettel è stato recentemente accostato alle "Frecce d'Argento". Wolff non esclude l'arrivo di Vettel, ma afferma anche che ci vorrà del tempo prima che il nodo venga sciolto.
Vettel ha rivelato la scorsa settimana di aver parlato con Wolff, anche se non hanno parlato di un posto in F1. Lewis Hamilton ha dichiarato giovedì in Giappone che il quattro volte campione del mondo è una "grande opzione" per sostituirlo. Anche George Russell sarebbe favorevole all'arrivo di Vettel, ma qual è la posizione di Wolff?
"Penso che il suo curriculum sia fenomenale", insiste il team principal austriaco quando gli viene chiesto se il 36enne tedesco è nella sua lista. "E a volte, forse, prendersi una pausa è utile anche per rivalutare ciò che è importante per te. E per ritrovare la motivazione. Come ho detto prima, credo che non abbiamo ancora preso una decisione. E non è una cosa che abbiamo intenzione di fare nelle prossime settimane". Wolff ha precedentemente rivelato che preferirebbe Verstappen come successore di Hamilton, ma sembra che ci voglia ancora del tempo per capire se l'arrivo del campione del mondo in carica sia effettivamente fattibile.
La Mercedes tiene d'occhio il mercato
Il 52enne Wolff ha continuato: "So che il mercato dei piloti è molto dinamico. Alcuni dei migliori piloti stanno per firmare per altre squadre. Vogliamo continuare a discutere e tenere aperte le opzioni. Ma in questa fase, credo sia troppo presto per impegnarci con un pilota, sia esso molto giovane o molto esperto. Non voglio dire vecchio, ma molto esperto. I prossimi mesi ci daranno maggiori indizi".
Tuttavia, l'austriaco riconosce di aver già ridotto notevolmente il numero di piloti potenzialmente adatti. Non ha voluto rivelare se abbia in mente uno, due o tre piloti durante la conferenza stampa dei team principal.